Nel giorno in cui si registra un nuovo record di contagi da Covid19 in Calabria, 936 in un giorno, tiene banco il dibattito sull’ennesimo nuovo commissario alla Sanità regionale. Viene dato per favorito Federico Maurizio D’Andrea, ex ufficiale della GdF e manager di A2a. Intanto Emergency è già al lavoro nella regione con 4 ospedali da campo, come annunciato dalla stessa organizzazione.
Sempre in Calabria, oggi 19 novembre 2020, il presidente del Consiglio regionale, Domenico Tallini, di Forza Italia, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e scambio elettorale politico mafioso. L’indagine che ha portato all’arresto di Tallini riguarda i suoi presunti rapporti con la cosca Grande Aracri della ‘ndrangheta.
Secondo l’accusa, i rapporti di Tallini con la cosca avrebbero riguardato la costituzione di una società, con base a Catanzaro, finalizzata alla distribuzione all’ingrosso di prodotti medicinali mediante una rete di punti vendita costituiti da farmacie e parafarmacie. Tallini avrebbe fornito supporto alla cosca, specie nella fase di avvio del progetto, ed il suo intervento che sarebbe stato ricambiato con il sostegno della ‘ndrina alle elezioni regionali del novembre 2014.
Il contributo del politico calabrese sarebbe stato decisivo per favorire e accelerare l’iter burocratico iniziale per ottenere le necessarie autorizzazioni per la costituzione della società per la distribuzione di medicinali.
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