Il devoto terremoto e il virus bocciato in geografia

Zia Maria esponeva ogni anno la coperta rossa dal balcone: “Madunneddra mia, guardani tu du’ terremutu e da’ malatia”. Al passaggio del sacro corteo s’inginocchiava. Il 12 febbraio scorso, quando ci ha visto arrivare nella piazza della chìesa matre, l’ispettore della Digos s’è un po’ preoccupato: “Come mai qui? Non sapevo che siete cattolici”. Il ...