Quel “buuu” che emerge dal big bang del calcio

(Reggini a Cosenza all'inizio degli anni zero) “Nell’urlo eccitato che accoglie l’annientamento simbolico dell’Altro vibra l’onda limacciosa di secoli di distruzioni sulle quali si è consolidata la cultura che il rito del calcio difende e diffonde”. Aveva capito tutto nel 1984 Renato Curcio, quando nel suo “WKHY”, edito da Fatamorgana, tratteggiava con pennellate secche l’intima ...