Quel male invisibile accanto a noi, dentro il nostro cervello. Che emerge all’improvviso e colpisce

Elisa ne ha fatto sacrifici per tirare su quei quattro figli, tra le palazzine di Torre Alta. Sola, senza un compagno, come tantissime altre nei quartieri popolari di Cosenza e delle sterminate periferie italiane. Adesso è adagiata su un lettino d’ospedale. Il cranio fracassato, la gola tagliata, lei non ha più nulla da sperare. Chi ...

Salvatore e la marcatura a uomo

“Chi dice A deve dire anche B”, scrivono i fratelli Grimm nella cinica fiaba di Hansel e Gretel. Il calcio è metafora della tragedia greca. Conosco un mio amico fraterno per cui da qualche anno non basta più marcarlo “a zona”. È necessaria una marcatura “a uomo”. Si dice marcatura “stretta”, “a uomo”, soffocante, quando un ...

Dal carcere alla clinica. Viaggio di sola andata?

Sofia (nome fittizio) è passata dal carcere di via Popilia a villa degli Oleandri. È lì che sconterà gli arresti domiciliari. La ragazza era apparsa una settimana fa sui quotidiani locali. Una signora l’accusava: «Ha tentato di strapparmi la collana dal collo». E sofia è diventata uno dei tanti file delle redazioni. Adesso si trova in ...